lunedì 10 febbraio 2014

Bella La Serena...

Ore 6 della mattina arriviamo al Terminal di autobus di La Serena Regione di Coquimbo. Aspettiamo un'ora affinché il deposito bagagli apra per lasciare i nostri zaini sempre più pesanti e andare alla scoperta della città.
Vorremo un letto, ma non abbiamo alternativa visto che il nostro ennesimo ospite di Couchsurfing, Gino, finisce di lavorare alle 19.30, quindi abbiamo una giornata intera per girovagare per centro città e spiaggia…
Iniziamo con il centro città, finalmente un centro storico con tanto di chiese antiche e un'architettura piacevole.


Restiamo veramente sorpresi, non ce l'aspettavamo, è la prima città del Cile che incontriamo così bella.
Dopo aver chiesto una mappa al punto d'informazione turistica completiamo il nostro tour, con una buona colazione in corpo.
Qualche ora più tardi, ormai alla frutta, cerchiamo un parco dove poter riposare, lo troviamo e ci distendiamo all'ombra degli alberi, una bella siesta prima di riprendere la scoperta di questa città…


Passiamo alla spiaggia… Nel cammino ci perdiamo all'interno di una zona residenziale ancora in costruzione, troviamo però un uscita al mare… Spiaggia immensa, semi deserta, un po' lontano dal
lungomare… Altra piccola siesta…siamo sempre più affaticati e il sole picchia sempre di più, quindi poco più tardi ci avviciniamo al Faro cercando un po' di ombra e di cibo. Il faro in realtà ce lo immaginavamo più bello visto quanto è sponsorizzato. Da qui comunque inizia la strada lungo la spiaggia sempre più popolata di turisti, soprattutto argentini. Logicamente i locali con vista al mare sono cari per le nostre tasche… proseguendo fortunatamente troviamo un posto dove fanno delle empanadas veramente ottime…finalmente proviamo quelle "Napolitanas" con prosciutto, formaggio e pomodoro, squisite!!!
Con un po' di energia in corpo continuiamo la nostra passeggiata, che trova una pausa in una parte della spiaggia dove ci facciamo un paio di bagni refrigeranti in mezzo alle onde gigantesche… l'acqua è come dicono qui "helada" (fredda), ma è davvero divertente lanciarsi in mezzo alle onde e lasciarsi trasportare dalla corrente fino al bagnasciuga. Guardiamo l'ora ma manca ancora tanto all'appuntamento con Gino al Mall, tipico punto d'incontro della popolazione cilena. Quindi continuiamo a passeggiare per il lungo mare fino alla Avenida 4 esqiunas, dove troviamo un locale dove cercano un cuoco e una cameriera. Entriamo e ci presentiamo, sembra un locale tranquillo, vicino alla spiaggia, l'orario sarebbe serale… Ci dicono la paga, ed è sempre la stessa di Santiago, lasciamo il numero di telefono ma appena usciti abbiamo già preso la nostra decisione…non ne abbiamo voglia…
All'incrocio con la Ruta 5, la famosa Panamericana che attraversa tutto il Cile, prendiamo un bus fino al centro alla ricerca di una birra fresca… la stanchezza ormai la fa da padrona e ci innervosiamo un po', troviamo tutti i locali cari…finalmente troviamo un bar dove decidiamo di consumare la nostra bibita preferita, un bel litro di Cristal…
L'ora è ormai quella giusta per raggiungere la stazione degli autobus per perdere i nostri bagagli e avviarci all'appuntamento con il nostro ospite… All'uscita del supermercato facciamo la conoscenza con Gino che ci porta a casa in auto e ci prepara una bella cena.
Non duriamo molto svegli, e dopo cena ci buttiamo a letto fino alla mattina seguente in una bella camera tutta per noi.

Al risveglio della mattina seguente Andrea si alza con due labbra gonfie come una valletta rifatta male, strascichi del sole preso a Valparaiso…
Con calma, pranziamo e programmiamo la giornata, decidiamo di evitare la spiaggia viste le condizioni del nostro uomo…
Il piano è andare al centro per fare la conoscenza dei genitori di Karina, la ragazza di Couchsurfing che ci ha ospitato a Puerto Montt e che risiedono a La Serena dove gestiscono una pasticceria in centro. I due signori sono molto gentili con noi, soprattutto la madre che ci regala 6 ottimi dolcetti e ci riempie di consigli… Il secondo punto del nostro pomeriggio prevede una passeggiata a cavallo in spiaggia, dal faro fino alla foce del fiume, una mezzora abbondante. Giulia alla prima esperienza in sella del maestoso quadrupede è un po' rigida ma poi si lascia trasportare da un esperienza sempre piacevole. Andrea, che a cavallo c'era già andato in adolescenza, è più sciolto e vorrebbe correre un po' di più ma non viene ascoltato dall'accompagnatore…
Arrivati al fiume i cavalli si dissetano e poi si ritorna al punto di partenza, quanto è bello stare in sella a degli animali tanto grandi quanto affascinanti. Finita la passeggiata scendiamo dai rispettivi cavalli e cerchiamo il signore che ci ha accompagnato per saldare il conto, meno di 5 euro a testa, lui se n'è già andato con un altro gruppo e nessun altro ci chiede soldi, noi ci guardiamo intorno, aspettiamo un po' e poi ce ne andiamo, senza pagare… que suerte!!!
Alla sera ci aspetta un "Asado" a casa di una amica di Gino che inaugura il suo appartamento, a noi si aggiunge un altro amico del nostro ospite Evaristo, e una collega di Gino, Lili…
La casa della ragazza è bellissima, ha una vista mozzafiato su tutta la baia… C'è da bere per un reggimento e Andrea si mette a fare mojitos appena entrato!!! L'ambiente è piacevole e tra chiacchiere,
drink e carne a tarda ora arrivano le 5 del mattino in un baleno…
Noi siamo gli ultimi a lasciare la festa, un bel po' brilli e altrettanto stanchi visto anche i balli fatti in salotto.
Arrivati a casa noi ci tuffiamo a letto mentre Gino e Evaristo restano svegli fino alle 9 del mattino a bere, due pazzi!
Logicamente il giorno seguente noi ci svegliamo ad un'ora decente al contrario dei due guerrieri che dormono come dei sassi…li svegliamo con una ricca colazione per approfittare della bella giornata, ma il risultato non è quello che avevamo sperato…i due dopo la colazione si ributtano a letto fino alle 5 passate…perdiamo così una giornata di spiaggia, visto che andiamo al mare alle 18!!!
Distesi nella sabbia veniamo circondati da passanti che vendono qualsiasi tipo di cibo e bibita…ad una certa si avvicina un signore, che vende "Churros con Manjar" e li promuoveva cantando con un microfono da centralinista, sulla base di Gam Gam Style, fantastico!
Giulia partecipa pure a un gioco organizzato dal bar al nostro fianco…consisteva nel tirare una pallina da tennis dentro una caraffa, in premio due litri di birra. Avrà vinto la nostra eroina? certo che no!!! 
Ormai la temperatura inizia ad abbassarsi, quindi lasciamo la spiaggia per andare a fare la spesa, questa sera ci tocca cucinare…
Optiamo per un piatto veloce e semplice ma sempre buono, tagliatelle panna e salmone…
Al negozio affianco al supermercato compriamo pure una tenda da campeggio, del valore di 10 euro, per accampare alla Valle del Elqui il giorno seguente.
Alla cena è invitata pure Lilli e tutti apprezzano il nostro piatto e pure le bruschette, come sempre facciamo felici i nostri amici del couch con la cucina italiana… Noi ce ne andiamo a letto presto e i tre folli dopo cena vanno nuovamente a far festa in discoteca, sono macchine questi cileni il fine settimana!!!
Domenica mattina decidiamo di non aspettare che si sveglino Gino e Evaristo e andiamo a visitare Coquimbo, la vecchia città portuale a pochi chilometri da La Serena e che molti comparano a Valparaiso! Sinceramente una grandissima delusione! La città non è bella per niente, il piccolo porto è talmente turistico da risultare nauseante con finte navi pirata dove i turisti possono gustarsi un imbarazzante arrembaggio con tanto di musica e costumi alla "Pirati dei Caraibi"; la enorme croce costruita su uno dei colli più alti della città, poi, è una delle architetture più brutte che abbiamo mai visto in vita nostra
…..ad ogni modo conoscere significa anche vedere cose non piacciono. Passeggiamo tutta la giornata arrivando anche fino al faro e ad una palese ricostruzione di un forte sul lungo mare…….l'unica cosa che ci colpisce e che sicuramente è molto particolare sono le case costruite in mezzo alle rocce dei colli che compongono la città!





Tornati a La Serena andiamo in spiaggia ad aspettare Gino ed Evaristo che arrivano ancora più tardi del giorno prima, quasi le sette di sera, e completamente sfatti :) passeggiamo mezzoretta sul lungo mare e poi ci dirigiamo a casa! Anche i due leoni sono stanchi questa sera, in più Gino lunedì rincomincia a lavorare per cui mangiamo qualcosa di semplice tutti insieme e poi ce ne andiamo a letto. Noi abbiamo la Valle del Elqui (vedi prossimo post) da visitare il giorno seguente e ci aspettano 2 giorni di tenda senza materassini, quindi meglio riposare per bene… Notte!!!

Al ritorno dall'escursione, aspettiamo Gino che ci cucina una super cenetta, un piatto unico, "Carne al jugo", ospite insieme a Noi, l'immancabile Lili… Serata più che piacevole visto che finalmente nessuno era con "resaca".
Ci fermiamo un altro giorno intero a La Serena prima di ripartire per San Pedro di Atacama, l'ultimo giorno è di lavoro, nel senso che dobbiamo programmare il viaggio in funzione ai nostri risparmi… Ci regaliamo un'altra passeggiata in centro, salutiamo i genitori di Karina e alla sera festeggiamo con tanto di Pizza e Torta il compleanno di Giulia!!! Fantastici Gino e Lili che commuovono la nostra "vecchia"… jejeje!!! 
Al mattino Andrea cerca di viziare Giulia in tutti i modi, una sorta di regalo di compleanno, prima delle 14 ore di bus per Atacama.
Ultimo pranzo con Gino che rientra in anticipo dal lavoro e poi i classici saluti prima di andare ognuno per la propria strada.
Ringraziamento più che doveroso per il nostro ospite che non ci ha fatto mancare nulla e non ha mai voluto niente in cambio, veramente un ragazzo d'oro, che ci ha accolto  nella propria casa come dei fratelli…

Chiudiamo questo post con una riflessione sulla città, molto piacevole, tranquilla e completa, con tanto di centro storico antico e km di spiaggia dorata, questa si poteva essere una città dove poter fare una gradevole esperienza lavorativa, altro che Santiasco…

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